Sostenere e far ripartire le imprese industriali maceratesi attraverso una collaborazione sempre più stretta e sinergica tra Confidi Macerata e la Bcc di Recanati e Colmurano attraverso un’apposita convenzione che apre nuove linee di credito. Presentato stamattina l’accordo sottoscritto tra il Confidi di Macerata, ente nato nel 1975 e che rappresenta 500 aziende del nostro territorio e l’istituto di credito che svolge una funzione molto capillare sul territorio con la presenza di tredici filiali, dodici delle quali in provincia di Macerata, che copre l’intero territorio che va da dall’entroterra con San Severino Marche e Matelica fino alla costa con la prossima apertura della sede di Civitanova.
Ad illustrare i termini della convenzione e gli obiettivi che si pone sono stati Gianluca Pesarini, presidente Confidi ed in passato numero uno di Confindustria Macerata, Sandro Bertini presidente Banca di credito cooperativo Recanati e Colmurano, Davide Celani vice direttore Bcc Recanati e Colmurano e Leonardo Ruffini direttore Confidi Macerata. «Questa convenzione che sottoscriviamo –ha esordito Gianluca Pesarini- rappresenta un passaggio molto importante visto anche il momento che stiamo vivendo a livello imprenditoriale oltre che umano per la pandemia legata al covid. Questo strumento potrà essere utilizzato sia dalle aziende già associate al Confidi Macerata ma anche da quelle che si vorranno associare in futuro per cogliere questa opportunità destinata alle aziende del territorio. La mission del Confidi in tutti questi anni è stata quella di creare un connettore tra imprenditori e istituto di credito, per creare una forte interazione che ci permette di dare garanzia e di svolgere le attività. Oggi più che mai questo è decisivo: la finanza deve rappresentare la benzina del motore di queste nostre imprese che guardano al futuro. La crisi pandemica che attraversiamo è solo l’ultimo anello di una catena di negatività sul mondo delle imprese iniziata nel 2009 con la crisi economica, quella finanziaria della riorganizzazione bancaria, poi è arrivato il sisma del 2016 per finire col covid. Con questa convenzione l’obiettivo è dare forza e lustro alle aziende che hanno tenuto alto il livello del nostro sistema, in particolare manufatturiero. Questa è una convenzione ricca di contenuti che può dare un forte sostegno attraverso garanzie al rilancio futuro dell’imprenditoria locale che se fino al 2019 aveva il problema di reperire liquidità, nel 2021 beneficerà di tanta liquidità che sarà immessa attraverso il Recovery Fund, i fondi internazionali e quelli bancari». A spiegare i termini di quello che offre alle imprese legate al Confidi la convenzione sottoscritta con la Bcc di Recanati e Colmurano è stato il direttore Leonardo Ruffini.